Vittorio Arrigoni Attivista ucciso a Gaza

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domenica 30 maggio 2010

Filmografia POPOLI DELLA TERRA

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A FORZA DI ESSERE VENTO
LO STERMINIO NAZISTA DEGLI ZINGARI


Accomunati agli Ebrei da uno stesso destino di morte furono almeno mezzo milione gli Zingari che persero la vita nei campi di sterminio nazisti. Ma è come se il vento ne avesse disperso la memoria.
Eppure le sofferenze patite dai Rom e dai Sinti sono state terribili. Essi furono perseguitati, sterilizzati in massa, usati come cavie per esperimenti, ed infine destinati alle camere a gas ed ai crematori. Oltre ventimila vennero uccisi nel solo Zigeunerlager, il campo loro riservato ad Auschwitz-Birkenau, tra il febbraio 1943 e l’agosto 1944. Malgrado ciò nessuno zingaro venne chiamato a testimoniare nei processi ai gerarchi nazisti, neppure a Norimberga.
Infine, quando in Germania alcuni sopravvissuti si decisero a chiedere un risarcimento,questo fu loro negato con il pretesto che le persecuzioni subite non erano motivate da ragioni razziali ma dalla loro “asocialità” (caratteristica che i nazisti attribuivano a ragioni biologiche e che quindi li destinava ad una “soluzione finale” al pari degli Ebrei).

A forza di essere vento” è costituito da una ricca documentazione audiovisiva (6 documentari per una durata complessiva di circa due ore e mezza): interviste a due Zingari internati ad Auschwitz-Birkenau, uno spettacolo di Moni Ovadia con i musicisti Rom rumeni Taraf da Metropulitana, un filmato dell’Opera Nomadi dal titolo “Porrajmos” (la “Shoà” zingara), una serata multimediale tenutasi alla Camera del Lavoro di Milano ed una illuminante intervista di Marcello Pezzetti del Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea sulla storia dello Zigeunerlager.

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